Quando si parla dei Paesi Bassi è facile pensare ad Amsterdam, Rotterdam, l’Aia, Utrecht, i mulini, gli zoccoli di legno e i tulipani.

Io stessa racconto molto di Rotterdam sui miei social, perché é la città in cui vivo e che adoro.

Ultimamente mi sono imbattuta in molti reel e post, soprattutto su Instagram, dove si definiscono ¨insoliti¨ luoghi nelle zone piú turistiche o dove si racconta di cultura olandese dopo aver passato solo una breve vacanza nella capitale. Questa cosa mi ha fatto riflettere…

Nulla da togliere ad Amsterdam e le altre cittá sopra citate, ma rimane che se si vuole parlare di posti insoliti o se si vuole scoprire qualcosa di piú della cultura olandese, bisogna spostarsi dalle zone turistiche.

Mi piacerebbe leggere piú post di gente che racconta la propria esperienza e che non pretenda di avere la veritá in tasca su un Paese per averci fatto qualche giorno di vacanza.

Tralasciando la polemica (perdonatemi e permettetemela), ho pensato fosse carino raccontare in un articolo, di alcuni posti meno noti dei Paesi Bassi che sono andata a visitare in questi anni.

Zuid Holland

Delft: è una cittadina tanto piccola quanto adorabile, famosa per le ceramiche. Il blu di Delft, e perché qui visse il pittore Vermeer, colui che dipinse ¨la ragazza con l´orecchino di perla¨. A Delft troviamo moltissima storia legata a William d’Orange e la famiglia reale.

In relazione a questi 3 soggetti potrete quindi visitare il museo del Royal Delft Blauw, dove non solo vi verrá raccontata la storia delle porcellane olandesi ma anche come viene lavorata, il museo dedicato a Vermeer (sebbene i suoi quadri si trovino ad Amsterdam e Den Haag), il Prinsenhof che fu il palazzo reale di William d’Orange, ma ancora prima un monastero. Il palazzo risale infatti al medioevo.

La piazza centrale, Markt, è dominata dalla Nieuwe Kerk (la chiesa nuova) e dal municipio. La chiesa è visitabile e, se ve la sentite, potete salire gli oltre 300 scalini per godere della vista della cittá dall´alto.

Se esiste una chiesa nuova, ne esiste chiaramente anche una vecchia, la Oude Kerk dista meno di 5 minuti piedi ed è alle spalle del palazzo reale. La grossa particolaritá di questa chiesa è la torre, estremamente storta. Entrambe le chiese sono protestanti.

A Delft ho dedicato un video su youtube che potreste trovare interessante.

Princenhof Delft

Dordrecht: siamo ancora nella regione Zuid Holland. Dordrecht è una vera chicca dei Paesi Bassi. Una cittadina autentica dominata dall´arte, il vintage e l´acqua.
Andando in giro per Dordrecht, infatti, vi stupirá la quantitá di negozi di antiquariato, di piú o meno valore, e le esposizioni di arte che potrete ammirare liberamente.

La cittá é piú che altro un´isola. Si trova nel bel mezzo di 3 fiumi: Oude Maas, Beneden Merwede e Noord.
Chiaramente non possono mancare i porti, ce ne sono ben due che sono a dir poco pittoreschi. Wolvershaven e Nieuwe Haven.

La storia di Dordrecht risale a piú di 1000 anni fa, probabilmente anche per questo  troviamo circa 950 monumenti, 7 chiese e 6 musei Girando la cittá potrete ammirare tantissime costruzioni risalenti al 1600, alcuni di queste eleganti abitazioni sono visitabili perché divenute musei, appunto.
Anche qui non manca la Grote Kerk, la grande chiesa, con un altro campanile non esattamente dritto e che conta piú di di 270 scalini.

 

Porto e Grote Kerk, Dordrecht

Vecchia linea fluviale olandese

Cittá fortificate: di recente ho scritto un articolo per viaggi ovunque su 3 delle cittá fortificate olandesi che si possono facilmente raggiungere partendo da Dordrecht. Goriche, Woudenchem e Slot Levenstein. Qui trovate un breve video, un reel, sul mio canale Instagram.

Queste 3 cittadine furono fortificate tra il 16esimo e il 17esimo secolo. In particolare Gorinchem è quella che rimane piú autentica.

Si trovano lungo quella che un tempo era la Dutch Old Waterline che attraversava il Paese da nord a sud. Questo significa che si possono raggiungere tramite piccoli battelli del servizio pubblico per godere ancora di piú dell´esperienza.

Slot significa castello, quindi questa cittadina altro non è che un lembo di terra in mezzo all’acqua sul quale sorge questo bellissimo castello. Costruito tra il 1357 ed il 1397, divenne dapprima strategico per la sua posizione e poi una sorta di prigione. Viene anche citato da Dumas ne ¨Il tulipano nero¨

Cittá fortificate, vista dalla torre

Noord Brabant

Spostiamoci ancora un pó a Sud, nella zona del Noord Brabant. Si lo so, ho detto che siamo a Sud ma la zona si chiama ¨Nord¨, non è un errore, é che il ¨resto del Brabant¨ in realtá si chiama Vlams Brabant ed è la zona fiamminga del Belgio.

Oirschot: è un piccolo comune che conta piú di 300 monumenti.
Vediamo qualcosa insieme –
L’edificio piú alto di questa cittadina é la Basilica romana ¨Sin Petrus – Bandenkerk¨ costruita in stile gotico tra il 15esimo e 16esimo secolo. La torre é alta 74m

Il villaggio venne costruito intorno alla Chiesa, anch’essa romana, Maria kerk risalente al 12esimo secolo.

Il monastero Nazareth è grandissimo e suggestivo e vanta una cappella in stile neoromanico del 1910.

Passeggiando per Oirschot, oltre ad una grande O gialla, troverete una sedia gigante dove arrampicarvi per fare una foto. Ma perché?! La risposta é nella storia dell´economia di questa cittá che aveva infatti la fabbrica di sedie piú grande del paese (fine 800).

La Grote Stoel (grande sedia) è stata creata nel 1958 per ricordare il periodo storico e come omaggio all’artigianato del luogo. La sedia è una classica sedia americana completamente in legno, come appunto, si produceva ai tempi.

Ad Oirschot potete anche gustare una buonissima birra artigianale – De Kroon – al birrificio.
Ti racconto di Oirschot e del Noord Brabant in questi brevi video.

Sedia Gigante, Oirschot

Oudenbosch: se mi seguite su Instagram avrete probabilmente visto il post dove vi racconto della piccola San Pietro. Avete capito bene, la Basilica Minore di Sant´Agata e Barbara, altro non é che una miniatura della Basilica di San Pietro in Vaticano. Infatti, si ispira totalmente ad essa sebbene sia 16 volte piú piccola.

Un´altra differenza è nelle colonne. A San Pietro esse sono infatti di marmo, mentre qui vennero dipinte per dare l’effetto del marmo.

L´idea di creare questa basilica fu di Padre William Hellemons, il quale era particolarmente legato a Roma, alla Basilica e alla chiesa di San Giovanni in Laterano, dove aveva studiato.
Gli architetti che realizzarono la costruzione furono Pierre Cuypers e, per la facciata, G. van Swaaij.

Oudenbosch è ricca di monumenti religiosi, seguendo i punti argentati sulla strada ne troverete di altri.

Interno Basilica Santa Agata e Santa Barbara

Gelderland

Nijmegen: Spostiamoci ad est del Paese nella cittá piú antica dei Paesi Bassi. Nel 2005 Nijmegen ha infatti festeggiato 2000 anni di storia. Cittadina super viva anche perché universitaria.

Tra le cose da vedere di particolare interesse è la Nikolaiskapelle (cappella di San Nicola). Si tratta di una delle cappelle rimaste visibili e appartenenti al castello Valkhof.

Non perdete l´occasione di visiate il museo naturalistico e culturale De Basteiadatto davvero a tutti e in determinate parti anche interattivo

Nikolaiskapelle

La cittá fa parte della conurbazione Nijmegen- Arnhem. Di Arnhem in particolare vi ho parlato su youtube riferendomi al museo a cielo aperto, Openluchtmuseum dove potrete fare una bellissima passeggiata tra la storia olandese partendo dalle abitazioni e le fattorie e come venivano fatti i lavori nei diversi secoli. Sí, con tanto di attori in zoccoli di legno pronti a darvi delle dimostrazioni.

Overluchtmuseum

Questi sono solo brevi riferimenti ad alcuni dei posti meno noti dei Paesi Bassi.

Continuate a seguirmi sui miei canali social perché vorrei raccontarvene sempre di nuovi, insieme chiaramente ad altre curiosità sulle cittá piú note.

Per gli amanti del blog, scriveró nuovi articoli raggruppando piú cittadine.

A presto
Rossella