Ciao Going Expat people,

Oggi torniamo a parlare di scuola e sistemi scolastici in giro per il mondo ed é il turno della Norvegia.

Per farlo, come sempre, ho chiesto aiuto a chi ne ha esperienza diretta: Giulia, che si é trasferita in Norvegia da adolescente con la famiglia e Cristina che invece a scuola ci lavora!

Prima di tutto, quindi, presentiamo le mie blog guests:

Giulia si é trasferita in Norvegia con la famiglia all´etá di 15 anni. Ha studiato e continua a studiare lí, adesso all´universitá. La trovate su Instagram come @t.i.n.q, che sta per ¨The Italo-Norwegian Queen¨ , come si e giocosamente definita, ed é con questo nome che la trovate su YouTube dove ha costruito una community di oltre 16,000 persone. Giulia é una vecchia conoscenza di Going Expat, ci ha infatti giá raccontato della sua esperienza e trasferimento con un altro articolo.

 

 

Cristina, in arte @sa_kuri si é trasferita in Norvegia nel 2016 e ha continuato a svolgere lo stesso mestiere che in Italia: l´insegnante. Nello specifico insegna inglese, spagnolo e italiano a studenti norvegesi e norvegese agli studenti italiani. I suoi studenti sono sia adulti che vogliono imparare una nuova lingua che ragazzi in etá da scuole medie e superiori, per intenderci. Anche Cristina ha creato una bellissima community di oltre 9,000 persone su YouTube

 

E adesso avventuriamoci alla scoperta del sistema scolastico norvegese. Tenete presente che le risposte alle domande sono un insieme di info raccolte da entrambe le testimonianze, in alcuni casi sará piú evidente il punto di vista di una o dell´altra persona.

Com’è suddivida la scuola in Norvegia?

La scuola norvegese è suddivisa vagamente come quella inglese ma per renderlo piú comprensibile ad un pubblico italiano possiamo dire che  le classi dalla prima alla settima corrispondono alle scuole elementari e il primo anno di medie, poi dall´ ottava alla decima sono come gli ultimi 2 di scuole medie, mentre il liceo è di soli tre anni.

Andiamo un pó nel dettaglio:

La prima scuola in cui vengono mandati i bambini, ancora molto piccoli si chiama barnehage. Il barnehage è l`equivalente della nostra Scuola dell`Infanzia, un`unione di asilo nido e scuola materna. I bimbi spesso non sono divisi per età, ma giocano e imparano insieme in spazi comuni. Una particolarità dei barnehage è che i bambini sono incoraggiati a passare quanto più tempo possibile all`aperto, nonostante il clima piuttosto rigido.

I norvegesi hanno un detto: «det finnes ikke dårlig vær, bare dårlige klær», che significa «non esiste il brutto tempo, solo vestiti inadeguati».

La scuola dell`obbligo si chiama grunnskole, ed è suddivisa in barneskole e ungdomsskole.

La barneskole, che inizia all´etá di 6 anni, è ulteriormente suddivisa in barnetrinnet (le classi dalla 1 alla 4, corrispondenti alle nostre classi dalla prima alla quarta elementare), e in mellomtrinnet (le classi dalla 5 alla 7, corrispondenti alle nostre classi 5 elementare e prima e seconda media).
Completata la barneskole i ragazzi accedono alla ungdomsskole, le loro scuole medie, che durano 3 anni. Le classi della ungdomskole sono le classi 8, 9 e 10, equivalenti alla nostra terza media e prima e seconda superiore. Alla ungdomsskole i ragazzi inziano a pensare al loro futuro e affrontano un percorso di orientamento per la scelta della scuola superiore.

La scuola superiore si chiama videregående skole, e può durare da due a tre anni, a seconda del percorso scolastico che si sceglie. C`è un percorso più simile al nostro liceo e uno più professionalizzante con diversi ambiti di interesse.

La scuola in generale è privata o pubblica?

Si può scegliere tranquillamente in che scuola andare, se in quella pubblica o in quella privata sebbene la seconda sia fortemente scoraggiata e ci sono poche scuole private. La retta si aggira sulle €200/300 al mese per le scuole medie e superiori.

La scuola dell`obbligo pubblica è praticamente gratuita in Norvegia. In alcune scuole è comune pagare il servizio mensa (di cui usufruiscono praticamente tutti gli studenti), ma sono cifre irrisorie.

I materiali scolastici, la cancelleria e i libri sono messi gratuitamente a disposizione dalla scuola/comune/biblioteca. I genitori non devono affrontare grandi spese per far studiare i figli.

Per molti ragazzi è comune studiare lontano da casa già dalle scuole superiori. Anche in questo caso si spende molto poco, e spesso le spese di vitto e alloggio possono essere coperte richiedendo lo studielån, un prestito studentesco che puó essere richiesto da studenti che corrispondo a requisiti specifici.

L`università pubblica norvegese è strutturata in maniera simile a quella Italiana. Alcuni percorsi universitari durano 5 anni, altri 3 con la possibilità di frequentare 2 anni di specialistica. Esistono poi i Master ed i Dottorati o Post Dottorati. Anche l`università è estremamente economica.

La retta semestrale per le università pubbliche si aggira sugli 80 euro circa. Molti materiali sono messi a disposizione dai docenti sulle piattaforme digitali dell`ateneo. I libri si possono anche prendere in prestito in biblioteca se non si ha la possibilità di acquistarli. Restano da pagare vitto e alloggio, ma anche in questo caso si può richiedere il prestito studentesco, se si soddisfano i requisiti.

Come si sceglie l’università? È un percorso che si inizia a scuola o ognuno alla fine sceglie da sé?

L’università è ovviamente facoltativa e la si sceglie una volta ricevuto il diploma. Non esiste una scelta a livello scolastico che poi preclude al 100% l`ingresso all´università. Diciamo che esistono percorsi scolastici alle scuole superiori che facilitano la possibilitá di studiare all´universitá e determinano in quale facoltà.

Ciononostante in Norvegia è molto comune continuare a studiare anche mentre si lavora. Molti adulti prendono una pausa dal lavoro per laurearsi o acquisire un tot di crediti universitari in qualche materia. E anche da «grandi» è normale dare una svolta alla propria vita, rimettersi a studiare e cambiare lavoro!

Per l’iscrizione all’università ognungo sceglie da sé e si fa tutto online: basta accedere al sito Samordna Opptak, allegare il diploma ricevuto dalla scuola superiore in Norvegia, scegliere il tipo di studio che si vuole intraprendere e l’università che si vuole frequentare per poi fare domanda.

Nell´arco di un paio di settimane si riceve un messaggio, sempre sul portale Samordna Opptak dove con l´esito della propria candidatura, quindi se si é stati accettati o no in quello specifico istituto universitario.

Se invece si ha un dilpoma italiano o di un altro Paese, bisognerà prima farlo tradurre in norvegese da un traduttore giurato (le ambasciate ne hanno tanti), mandarlo sul sito Nokut  (che è un sito dove confermeranno se il diploma straniero è valido nel territorio norvegese oppure no) e poi fare domanda tramite il sito Samordna Opptak per iscriversi all’università norvegese.

Quali sono, dal tuo punto di vista, i vantaggi del sistema scolastico norvegese?

Giulia: I vantaggi del sistema scolastico norvegese sono tanti. In Norvegia si ha il concetto che chiunque ha il diritto di studiare indipendentemente dallo stato sociale, infatti, é la scuola a darti gratuitamente tutto il materiale di cancelleria necessario e anche i libri scolastici da riconsegnare alla fine dell’anno.

Nelle università invece i libri sono a carico dello studente ma come abbiamo visto i costi di iscrizione sono minimi e si ha la possibilitá di ricevere dei sussidi.

Le ricreazioni durano 30 minuti e ogni ora si ha una pausa di 5/10 minuti. Le lezioni si fanno dal lunedì al venerdì e nei fine settimana, nelle vacanze estive, natalizie e pasquali non si assegnano i compiti da svolgere a casa. Questo perché in Norvegia la vacanza é per tutti e chiunque, professori e studenti, deve avere il diritto di passare del tempo con la propria famiglia, amici e parenti.

Ci tengo a sottolineare che la mia esperienza é nelle scuole pubbliche, quindi queste info sono relative a quel tipo di istituto e non al privato, che potrebbe essere differente.

Crisitina: Dell`educazione norvegese mi piace l`approccio pratico alla didattica. In Italia abbiamo un approccio ancora molto teorico nel mondo dell`educazione.

Qui si fa meno teoria e tanta pratica. Ogni materia / corso ha il fine di insegnare a usare le informazioni acquisite più che quello di insegnare un sacco di competenze teoriche poco applicabili nel mondo del lavoro.

Terminiamo con un paio di domande riguardo al lavoro dell´insegnante in Norvegia per coloro i quali fossero interessati ad intraprendere o continuare un percorso lavorativo in tal senso:

Quali sono i requisiti per cominciare in questo settore?

Chi vuole diventare insegnante può iniziare la sua formazione già dalle scuole superiori. Per diventare maestra di asilo si può scegliere il percorso della scuola superiore «Helse- og oppvekstfag» (lo stesso per poi diventare infermieri). All`università poi si sceglie il percorso di pedagogia, che è leggermente diverso se si vuole insegnare alla scuola dell`infanzia, alla scuola elementare oppure alle scuole medie e superiori. Il requisito per essere certificati è appunto quello di avere crediti universitari in pedagogia. Inoltre servono crediti nella propria materia di insegnamento (ad esempio norvegese, matematica, inglese, scienze, musica, ecc.).

Esistono i concorsi come in Italia o è tutto diverso?

No, non esistono i concorsi. Il processo di assunzione nelle scuole in Norvegia è molto più semplice. Si possono trovare annunci di lavoro sui maggiori siti di annunci o direttamente sui siti delle scuole. Si invia la candidatura con CV e una breve lettera di presentazione e poi se si viene selezionati si partecipa al colloquio. È esattamente come essere assunti in un`azienda, eccetto il fatto che il datore di lavoro (per le scuole pubbliche) sarà il comune (per scuole dell`infanzia, elementari e medie) o la regione (per scuole superiori).

Io, Rossella, sono certa che questo articolo sia ricco di info valide per molti di voi e vi invito a seguire Giulia e Cristina sui loro account per saperne sempre di piú sulla Norvegia!

Un abbraccio a tutti e alla prossima!